L’esigenza di comunicare con i propri parenti ed amici, sia in casa che fuori, ha favorito la continua e veloce evoluzione del mondo delle telecomunicazioni e della tecnologia. I dispositivi telefonici fissi e mobili, infatti, sono sempre più tecnologici e all’avanguardia e ci permettono di interagire, in un batter d’occhio, con qualsiasi persona e in qualsiasi parte del mondo. Essi sono studiati e progettati ad hoc non solo per consentire la ricezione di telefonate ma prevedono anche la possibilità di fare videochiamate, tramite cui gli interlocutori si possono guardare visivamente, di inviare di brevi messaggi di testo e anche di navigare su internet. In questa guida, ci occuperemo di una tipologia di telefono che ormai quasi tutti hanno in casa, in ufficio o all’interno della propria attività commerciale: il cordless, un dispositivo molto pratico ed economico che permette di telefonare senza l’ausilio di cavi, spostandosi da una zona all’altra.
Quali sono i vantaggi di avere un cordless
Come accennato, il cordless è un apparecchio telefonico senza filo (cordless vuol dire appunto “senza filo”) in grado di effettuare e ricevere chiamate muovendosi, in piena libertà, da un posto all’altro della propria abitazione, del proprio ufficio o magazzino. Si tratta di un dispositivo molto comodo, economico e pratico, che ha tutte le funzioni di un telefono fisso, senza la scocciatura di dover stare in un posto fisso per comunicare con i propri cari e dover collegare altri fili, oltre quelli già necessari per il funzionamento dell’apparecchio. Alcuni modelli includono anche altre opzioni, come l’invio e la ricezione degli SMS e altri si collegano a internet o Skype (i cordless VOIP). Insomma ce ne sono davvero per tutte le esigenze.
Come funziona
Sappiamo che il telefono fisso, per funzionare, sfrutta le onde sonore ma vi siete mai chiesti come funziona un cordless e come sia possibile il collegamento alla linea telefonica senza cavo? Dunque, il funzionamento è in parte diverso da quello del telefono fisso: esso, infatti, sfrutta le onde radio. Più precisamente, si stabilisce una connessione wireless (appunto ad onde radio) tra la base e il terminale mobile e la base, a sua volta, viene collegata alla presa di corrente tramite un alimentatore e alla linea telefonica con l’ausilio di un doppino. Quando manca la corrente elettrica, il cordless non funziona.
Al suo interno presenta due batterie ricaricabili che si ricaricano ogni qualvolta si pone il ricevitore sulla base. Non si possono utilizzare batterie normali perché danneggerebbero notevolmente il dispositivo. È opportuno acquistare delle batterie NI-MH, ovvero al nichel-metallo idruro, dette anche semplicemente batterie ibride perché hanno una grossa capacità rispetto a quelle NiCd.
I tipi di cordless in commercio
Oltre ai modelli tradizionali, in commercio ci sono svariati tipi di cordless, che hanno funzioni più tecnologiche, come ad esempio i telefoni VOIP, i quali permettono di telefonare utilizzando la connessione internet di casa (sia ADLS che fibra). Come si stabilisce la connessione internet tra telefono e ADSL? Basta collegare la base del telefono al modem attraverso un cavo, in modo tale che le telefonate vengano smistate tramite la linea dati.
Esempi di telefoni cordless VOIP
Qualora non si volesse o potesse collegare il cordless al modem, si potrebbe sfruttare la tecnologica DECT (l’acronimo sta per Digital Enhanced Cordless Telecommunications) che consente di collegare la base soltanto alla presa di corrente elettrica e di porla in qualsiasi angolo/zona della casa. Tutto ciò è possibile grazie al wireless. Il DECT consente inoltre un notevole risparmio energetico e la possibilità di poter navigare su internet, leggere le proprie e-mail, ascoltare la radio e la musica.
Inoltre la tecnologia ECO DECT riduce al minimo la propagazione delle onde radio ed elettromagnetiche. E un cordless ECO PLUS ha una portata maggiore: arriva fino a trecento metri all’aperto rispetto a uno tradizionale e quando è in stand-by non emette onde radio. Insomma hanno un notevole vantaggio in termini di risparmio energetico e di praticità.
Migliori telefoni cordless con tecnologia Eco Dect
Di seguito, elenchiamo altre tipologie di cordless:
- i duo, trio e quartetto consentono di smistare le telefonate da un cordless all’altro, senza l’ausilio dell’interfono e senza doversi spostare e di partecipare in contemporanea alla medesima telefonata. Si collegano alla stessa base e se uno dei due, tre o quattro si dovesse scaricare, si potrebbe utilizzare un altro senza problemi. Per questo motivo questi modelli di cordless sono adatti per le attività commerciali, gli uffici, gli appartamenti molto grandi o a più livelli e per gli uffici
- quelli HSP (High Sound Performance) e HDSP (High Definition Sound Performance) hanno, rispettivamente, una qualità del suono ottima e due volte superiore alla norma
- i PAXB (Private Automatic Branch Exchange) si possono connettere a una centralina telefonica
- i bluetooth supportano gli auricolari, in modo tale che il ricevitore non si debba tenere poggiato all’orecchio. I più tecnologici funzionano anche senza auricolari e sono particolarmente adatti per chi non vuole o può tenere sempre il ricevitore all’orecchio (un esempio lampante sono le persone a ridotta capacità motoria)
- i GSM funzionano come dei cellulari, con una scheda SIM all’interno, da cui si possono anche inviare e ricevere SMS
- a lunga portata hanno un raggio d’azione fino a due km dalla base (ricordiamo che, per motivi di privacy, i cordless con portata superiore ai due km sono assolutamente vietati dalla legge)
Migliori telefoni cordless con Bluetooth
Caratteristiche per scegliere il miglior dispositivo telefonico
Prima di acquistare un modello adatto alle proprie esigenze, è consigliabile tenere in considerazione alcune caratteristiche standard, quali la portata, il design e la durata della batteria che consentono di scegliere un prodotto altamente funzionale. Un cordless a lunga portata, ad esempio, vi permetterà di poter comunicare all’esterno della vostra abitazione/ufficio e laddove vogliate fino a due km di lontananza dalla base. Il ricevitore dev’essere di facile presa e maneggevole, per cui è importante che sia ergonomico. Infine e non da meno, prestare attenzione alla durata della batteria: ci sono cordless che hanno una batteria di riserva (qualora si esaurisse la batteria inclusa nel telefono) e a lunga durata.
Tasti speciali
Non tutti sanno che, quando si smarrisce il proprio cordless in casa, non c’è bisogno di andare in panico in quanto c’è un pratico tasto sulla base che, premuto, fa illuminare e suonare il ricevitore. Il tasto NR (Noise Reduction) minimizza i rumori ambientali, quello R serve per accedere alle funzioni del centralino, per smistare una telefonata da un interno a un altro e per mettere in pausa una chiamata. Il tasto SOS invece è molto utile per accedere immediatamente alle chiamate d’emergenza.
Cordless per persone anziane, sorde e con difficoltà motorie
Le persone anziane, per poter comunicare facilmente e senza grossi sforzi, hanno bisogno di telefoni che siano pratici e funzionali, senza troppe opzioni particolari e aggiuntive, in quanto la loro principale esigenza è quella di ascoltare la voce dei propri cari e interagire con loro senza inviare SMS. Per questo motivo, per loro, è opportuno scegliere un cordless dal design compatto, ergonomico, con il display retroilluminato, la tastiera con i numeri grandi e ben visibili, con tasto SOS per le chiamate d’emergenza, ID chiamante, possibilità di risposta con qualsiasi tasto o opzione “Solleva e parla” e con funzioni base.
Per le persone sorde o che portano apparecchi acustici, la scelta ricadrà su un modello con amplificatore o su un dispositivo parlante dotato di comandi e tasti vocali. Chi ha difficoltà motorie, invece, può optare per un modello bluetooth, in modo tale da poter comunicare senza dover tenere il ricevitore poggiato all’orecchio.
Esempi di telefoni cordless per anziani
Le migliori marche
Per quanto riguarda le marche, ce ne sono tantissime in commercio. Tuttavia, le quattro migliori aziende produttrici, presenti sul mercato odierno, sono Philips, Brondi, Gigaset e Panasonic che hanno finora prodotto cordless adatti a tutte le esigenze degli acquirenti. Un cordless tradizionale economico costa sui 20/30 euro mentre uno più tecnologico (ad esempio VOIP o bluetooth) può costare anche più di 50 euro. I duo, trio e quartetto più sofisticati possono raggiungere anche i 100 euro. I prezzi possono subire variazioni in base alle offerte del momento, dei siti e dei negozi dove si acquista il prodotto.
Brondi
Panasonic
Quanto dura?
Il cordless è un apparecchio che utilizziamo tantissimo durante la giornata: per questo motivo, spesso e volentieri, si scarica subito e ci ritroviamo senza un telefono a portata di mano. Altre volte, invece, lo poniamo quasi sempre sulla base onde evitare che si scarichi in fretta ma ciò è sbagliato poiché la batteria tende a surriscaldarsi e a deteriorarsi. Dunque è necessario tenerlo in carica solo quando è effettivamente scarico (in questo modo il dispositivo durerà sicuramente di più). In media, un cordless dura molti anni e non ha bisogno di una particolare manutenzione, se non gli accorgimenti appena citati. Inoltre, come già accennato in uno dei paragrafi precedenti, non si possono utilizzare batterie normali ma sono ricaricabili per evitare un ulteriore danneggiamento.
Per quanto riguarda il consumo di energia elettrica (fattore molto importante da tenere in considerazione) un cordless sempre accesso ventiquattro ore su ventiquattro consuma all’incirca 2,9 W ad ora (il consumo è così basso che non si riesce nemmeno a misurare il SAR, ovvero il tasso di assorbimento specifico). Spesso si prediligono cordless Eco One Touch, che permettono di risparmiare circa il sessanta per cento d’energia elettrica rispetto a uno normale.
Cosa fare in caso di malfunzionamento del prodotto
È risaputo che i dispositivi elettronici, in questo caso anche quelli telefonici, possano presentare dei difetti di fabbricazione o usurarsi col passare del tempo e quindi non funzionare più a dovere. Nel primo caso, è necessario munirsi di garanzia (valida ventiquattro mesi) e spedire il prodotto al centro di assistenza dedicato che saprà individuare il “danno” e risolverlo, senza alcun costo. Nel secondo caso, bisogna prima capire il tipo di problema e poi decidere se rivolgersi a centri di riparazione autorizzati. Alcuni problemi possono essere risolti anche fai da te.
Se, ad esempio, il cordless non si connette alla linea telefonica, bisogna innanzitutto verificare se il telefono è correttamente collegato alla base (se non lo fosse, procedere alla configurazione, seguendo i passaggi indicati sul manuale d’istruzioni) e se la presa d’alimentazione è stata inserita in corrente. Nel caso di ripristino, bisogna scollegare la presa dalla corrente, togliere le batterie e ricollegare il tutto affinché funzioni di nuovo.
Qualora il problema fosse più grave, ad esempio nel caso in cui il cordless fosse caduto in acqua, il display si fosse accidentalmente rotto o avesse urtato contro il tavolo, allora si potrebbe pensare di rivolgersi a un tecnico specializzato presso un centro di assitenza e riparazione.
Qualore si ricevessero telefonate ma non si riuscisse a chiamare o viceversa o non si sentisse la voce del proprio interlocuotre, allora bisognerebbe rivolgersi agli operatori del proprio gestore telefonico per far fronte ad eventuali problemi problemi di linea. A volte, però, può anche capitare che il cordless sia talmente “vecchio” e usurato che la voce non si senta poco o per nulla. In tal caso andrebbe sostituito con uno nuovo o si potrebbe dare un’occhiata all’altoparlante.
Ricordiamo che il cordless non interferisce con altri dispositivi, quali cellulari, bluetooth, radio e simili, grazie alla tecnologia DECT che minimizza il problema e, in caso di black out, il ricevitore e la base non funzionano poiché è alimentato dalla corrente elettrica. Inoltre le radiazioni emesse sono davvero basse e quindi non dannose per la salute.
Come smaltire un cordless che non funziona più
Quando il cordless che utilizziamo da anni e anni è ormai talmente usurato da non funzionare più come si deve, sorge spontanea una domanda: “Dove buttarlo?“. Bisogna prestare molta attenzione a questo quesito per non commettere spiacevoli errori e per la tutela dell’ambiente. Innanzitutto, il cordless è un rifiuto elettronico, che fa parte del gruppo dei RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche). Qualcuno potrebbe, erroneamente, pensare che il ricevitore e tutti i suoi componenti possano essere gettati nel bidone dei rifiuti indifferenziati ma non è così anzi questo è un errore assolutamente da evitare. I componenti sono dannosi per cui il telefono va smaltito presso l’isola ecologica della propria città o si può consegnare al rivenditore quando se ne acquista uno nuovo.
Un corretto smaltimento è sinonimo di rispetto per l’ambiente che ci circonda e una forma di prevenzione per la salute: i suoi componenti interni infatti possono sprigionare sostanze pericolose.
Per concludere: la tabella riepilogativa su tipologie e caratteristiche dei cordless
Di seguito, una tabella riepilogativa sui vari tipi di cordless e le loro caratteristiche per sintetizzare al massimo tutte le informazioni finora date:
Modello | Caratteristiche |
---|---|
VOIP | Si collega a Skype e a internet: le telefonate passano attraverso la linea dati ADSL o fibra |
BLUETOOTH | Si può telefonare senza tenere il ricevitore poggiato all'orecchio. Funziona con e senza auricolari |
DUO, TRIO, QUARTETTO | Permettono di partecipare alla stessa telefonata, in contemporanea, di passare la telefonata da un dispositivo all'altro, se si scarica uno, si possono utilizzare gli altri |
DECT, ECO DECT e ECO PLUS | Possibilità di navigare su internet e di risparmiare energia elettrica. Riduce al minino le onde elettromagnetiche e radio |
HSP e HDSP | Ha un'eccellente qualità del suono |
GSM | Ha le stesse funzioni di un cellulare, quindi permette di inviare anche SMS |
PAXB | Si collega alla centralina telefonica |
A LUNGA PORTATA | Si può utilizzare fino a due km di distanza dalla base |
Classifica dei migliori telefoni cordless
1 |
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