Il cordless con tasto SOS è particolarmente indicato per le persone anziane. Un modo per agevolare la comunicazione, soprattutto in caso di pericolo o di confusione dell’utilizzatore.
Consigliato a chi trascorre tante ore in casa da solo e vuole avere una sicurezza in più durante il giorno e la notte.
Il tasto SOS integrato
Basterà premere il grosso tasto rosso, realizzato in modo da essere ben visibile e facile da premere, per far partire le chiamate ai numeri di emergenza registrati.
Si potranno registrare i numeri, di solito fino a un massimo di 4 contatti, nella sezione della chiamata rapida.
I numeri di emergenza dovrebbero essere di amici e familiari in grado di recarsi tempestivamente presso l’abitazione del richiedente soccorso, perciò meglio preferire le persone più vicine.
Inoltre, una buona soluzione potrebbe essere quella di inserire anche il numero di pronto soccorso e forze dell’ordine così da avere la certezza di un intervento repentino.
Al momento del bisogno, premendo il tasto SOS il telefono inizierà a chiamare i numeri memorizzati.
Li chiamerà uno per volta, in sequenza sulla base dell’ordine di memorizzazione.
Il giro di chiamate andrà avanti finché qualcuno non risponde. Di solito i tentativi arrivano fino a cinque. Il primo che risponde ascolterà il messaggio di emergenza registrato di default sull’apparecchio.
La persona chiamata ha modo di parlare con il chiamante, solitamente premendo il tasto 5 sulla tastiera.
Dopo l’acquisto
Importante verificare l’effettivo funzionamento del tasto SOS facendo almeno una prova così da evitare problemi durante l’utilizzo quando ci sarà effettivamente bisogno delle chiamate di emergenza.
Meglio se fatta insieme al futuro utilizzatore in modo da chiarire prima eventuali dubbi e incertezze nell’utilizzo.
La rapidità e il corretto funzionamento fanno la differenza in questi casi, permettendo di soccorrere per tempo una persona in difficoltà.
La praticità del cordless
Rispetto al telefono fisso, il cordless può essere portato ovunque in casa così da non dover fare corse in caso di chiamate improvvise.
Infatti, a differenza del telefono fisso che dipende dal filo a cui si aggancia, il cordless funziona grazie alla tecnologia senza fili con cui comunica con la propria base, collegata alla corrente elettrica e al filo del telefono.
Solitamente può essere utilizzato all’interno di casa per distanze intorno ai 50 metri, mentre all’esterno arriva fino ai 300 metri. Quindi potrete tranquillamente passeggiare mentre chiaccherate, senza il rischio di far cascare la linea.
Sebbene sia utile un apparecchio leggero, suggeriamo di non comprarlo con dimensioni troppo ridotte per non rischiare di perderlo durante l’utilizzo. Un giusto compromesso tra maneggevolezza e visibilità è quello che ci vuole.
Se non si riesce a individuarlo in giro, tornerà molto utile il tasto installato sulla base per la ricerca del cordless facendolo suonare.
I modelli migliori di cordless sono anche ergonomici: facili da impugnare, non scivolano o cascano facilmente durante l’utilizzo.
Più di un cordless
Si consiglia di optare per un prodotto che offra più cordless per la stessa base di ricarica.
I vantaggi sono molteplici:
- squillano in contemporanea da diversi punti della casa,
- trasferimento di chiamata dall’uno all’altro,
- comunicazione gratuita tra i diversi cordless,
- diverse rubriche per memorizzare i contatti.
Tasti più grandi
Inoltre, consigliamo di scegliere i modelli realizzati per le persone anziane che hanno i tasti più grandi dei normali così da facilitare l’identificazione del numero e la digitazione.
Sebbene i cordless abbiano dimensioni ridotte e siano pertanto più leggeri e maneggevoli, i tasti grandi sono ben visibili e distanziati tra loro così da non rischiare di pigiarne due allo stesso tempo involontariamente.
La soluzione dei tasti più grandi risulta altrettanto valida anche per i soggetti ipovedenti, facilitati dalle dimensioni maggiori.
Display ben visibile
Consigliamo di preferire i modelli con schermo più grande rispetto a quelli classici, che sia ben illuminato e con caratteri grandi e facilmente leggibili, marcati e scuri, in contrasto con lo sfondo più chiaro.
Ottimi i modelli con schermo a colori che permette di migliorarne la visibilità non di poco.
Meglio evitare i numeri microscopici sia per le persone anziane che per gli ipovedenti, sarebbe davvero troppo complesso utilizzare in modo agevole il telefono in autonomia.
Vivavoce e volume regolabile
Trattandosi di un telefono nella maggior parte dei casi destinato a persone anziane che possono avere difficoltà di udito, il volume è una faccenda davvero importante.
Il cordless deve dare la possibilità di alzare al massimo il volume della suoneria, meglio se con motivetti squillanti e ben distinguibili dal citofono o da altri rumori esterni per non creare confusione.
Stesso discorso vale per l’audio del ricevente: il vivavoce è la soluzione ideale perché amplifica il suono e lascia anche libere le mani, senza dover tenere in mano il cordless per tutta la durata della conversazione.
Durata della batteria
Dal momento che spesso capita di dimenticare di metterlo in carica, per cercare di rinviare il più a lungo possibile il momento dello spegnimento, prediligere batterie più prestanti, intorno agli 800 mAh.
“Il milliampereora è un sottomultiplo dell’ampere-ora (Ah), pari a un millesimo di amperora. Il suo simbolo è mAh, ma si può trovare anche scritto come mA·h. Essendo una misura abbastanza piccola, è utilizzata soprattutto nella misura della carica di batterie stilo tascabili o comunque di dimensioni ridotte.”
Fonte: Milliamperora
Un segnale luminoso e acustico che avvisi del basso livello di carica della batteria è utile per non rischiare di far spegnere il telefono durante una chiamata, ricordando per tempo di riporlo sulla base di ricarica.
Altrettanto utile è un segnale acustico che ne indichi la completa ricarica e il corretto posizionamento sulla base.
Infatti, può capitare di non incastrare bene i contatti e vanificare così il tentativo di ricarica.
Gamma di prezzi
Influisce sul prezzo di questo prodotto in modo particolare la marca. I modelli basici partono da una base di 30 euro fino ad arrivare intorno ai 200 euro per quelli più sofisticati e appartenenti a brand rinomati.